A seguito dei lavori svolti dalla Commissione interprofessionale per la creazione di un modello di relazione di cui all’art. 33 Legge Fallimentare, anche in considerazione dell’esigenza di approntare le prime soluzioni organizzative in vista dell’imminente entrate in vigore del Codice sulla Crisi d’Impresa di cui al d.lvo n. 14 del 2019, si riporta il link dell’elaborato finale condiviso da tuti i partecipanti il gruppo di lavoro. Nel preambolo del documento il Presidente Dott. Focardi ha dichiarato: “Il ruolo di curatore fallimentare, cui sono rivolte le presenti Linee Guida, è svolto precipuamente da professionisti iscritti nell’Albo dei Dottori Commercialisti. Al Consiglio dell'Ordine dei Dottori Commercialisti di Firenze è parso quindi naturale e doveroso contribuire alla redazione delle Linee Guida per la relazione del curatore ex artt. 33 R.D. n. 267/1942 e 130 D.Lgs. n. 14/2019 aderendo al tavolo di lavoro composto anche dal Tribunale di Firenze, dalla Procura della Repubblica presso Tribunale di Firenze e dal Consiglio dell'Ordine degli Avvocati. Resta comunque inteso che, proprio tenuto conto della diversità dei ruoli propri dei componenti del Tavolo di Lavoro, il Consiglio dell'Ordine dei Dottori Commercialisti non intende, con l’adesione alle predette Linee Guida, in alcun modo avallare o condividere alcuna interpretazione giurisprudenziale o dottrinale delle norme, civili e penali, regolanti l'impresa e la sua crisi né, tanto meno, stabilire un obbligo per i colleghi curatori di osservare le condotte indicate giacché il documento si deve intendere come una consigliata, ma non vincolante, bussola operativa, la cui mancata osservanza, nel rispetto delle norme di legge e deontologiche, non genererà alcun tipo di responsabilità da parte dei curatori”.
