Strumenti di accessibilità

  Leggici su WhatsApp al +39 3663658558 per rimanere sempre al passo con le novità dell'Ordine!

Novità in tema di certificazione TFR nei fallimenti

Egregio Collega,

nell’ambito di una migliore organizzazione del lavoro inerente le procedure concorsuali, dopo aver definito le problematiche inerenti le istanze di ammissione al passivo e la pec (e mail del 28.01.2013) e la lettera ex art. 92 L.F. (e mail del 04.02.2013), abbiamo affrontato con la Sezione Fallimentare e la Cancelleria il problema delle certificazioni inerenti il TFR da rilasciare ai dipendenti ammessi al passivo nei fallimenti, da presentare al Fondo di Garanzia gestito dall’INPS.

 

Si è convenuta questa modalità operativa:

  • trascorsi 40 (quaranta) giorni dalla data di esecutività dello stato passivo (trenta previsti dalla Legge e dieci “di comporto”), qualora non sia stata presentata opposizione ex art. 98 L.F., i Curatori dovranno depositare in Cancelleria, di propria iniziativa (e quindi senza aspettare alcuna richiesta), per ogni dipendente ammesso al passivo, la certificazione redatta secondo lo stampato allegato;
  • sempre per ogni dipendente ammesso al passivo, in allegato al certificato succitato, il Curatore deve produrre la copia dello stato passivo, conforme all’originale depositato in Cancelleria (del quale avrà avuto cura di fare la fotocopia all’atto dell’esecutività) limitatamente alla pagina ove è indicato il credito ammesso e certificato, riferito al dipendente al quale si intende rilasciare la certificazione.

Sarà poi cura della Cancelleria effettuare il controllo di conformità della documentazione consegnata dal Curatore, apporre i timbri e le firme prescritte e consegnare il tutto ai dipendenti o ai loro delegati.

Si raccomanda a tutti gli iscritti di attenersi a quanto sopra, con effetto immediato e cioè per le procedure i cui stati passivi saranno resi esecutivi a partire dal 4 marzo 2013.

 

pdfAllegato.pdf